L’Apple Watch può monitorare i sintomi del Parkinson


Negli ultimi anni è aumentato a dismisura l’utilizzo dei dispositivi wearable. Con questo termine si intendono tutti gli oggetti indossabili – orologi, bracciali, occhiali o altro – dotati di tecnologia elettronica e capacità computazionale. Essendo versatili, vengono utilizzati in ambiti molto differenti tra loro. Pagamenti, educazione, fitness, trasporti, intrattenimento e medicina. Soprattutto negli smartwatch sono […]

Ipermemoria autobiografica: può curare la demenza?


Nel 2016 è stato pubblicato un articolo sul nostro blog incentrato sull’ipermemoria autobiografica. Quest’ultima consiste nella capacità, molto rara, di ricordare aspetti del proprio passato che un individuo normale non sarebbe in grado di richiamare alla memoria. Per esempio, se si chiede a un soggetto ipermemore di raccontare le attività svolte il 16 luglio 2004, […]

Il Covid-19 aumenta il rischio di demenza?


Secondo i dati pubblicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, più di 55 milioni di persone soffrono di demenza. Entro il 2050 il numero potrebbe salire fino a 139 milioni. E questo perché ogni anno ci sono quasi 10 milioni di casi in più. Tra i principali fattori di rischio individuati dall’OMS, oltre all’età, ci sono il […]

Ippoterapia e anziani: una cura per la demenza


Il cavallo ha sempre accompagnato l’essere umano nel suo percorso evolutivo sia per ragioni pratiche (guerre, trasporti, agricoltura…) che per ragioni simboliche. Nel corso dei secoli il rapporto con questo animale si è evoluto: attività ludiche, sportive e scopi terapeutici. Recentemente alcune ricerche hanno dimostrato come la terapia basata su attività col cavallo – ippoterapia – […]

Alzheimer: una nuova molecola per curare la malattia


La malattia dell’Alzheimer (AD) è causata dall’amiloide-β (Aβ) e dalla tau, due proteine che generano assemblaggi tossici per i neuroni. Tuttavia, non si conoscono nel dettaglio i meccanismi molecolari che inducono l’insorgenza e sostengono la progressione della malattia. Questa mancanza ostacola da sempre lo sviluppo di una terapia di successo. Basti pensare al fatto che negli […]

Le emozioni possono essere più forti della memoria?


I pazienti che soffrono di Alzheimer (AD) tendono ad avere una diminuzione della memoria e delle abilità mentali. Ciò comporta, tra le altre cose, una riduzione della velocità con cui vengono eseguiti determinati compiti, un calo della capacità di memoria e un conseguente aumento di attenzione e concertazione per lo svolgimento di qualsiasi attività. Nonostante la memoria dichiarativa sia […]

Il test linguistico IBM per diagnosticare l’Alzheimer


Diagnosticare la malattia di Alzheimer non è semplice e neppure economico. I medici solitamente usano scansioni celebrali e prelievi spinali. Metodiche invasive e costose che vengono utilizzate solo quando il paziente mostra i primi segni del declino cognitivo. Ovvero nel momento in cui la malattia sta già procedendo e rallentarla è difficile, se non impossibile. È […]

La chirurgia accelera l’Alzheimer? Un nuovo studio


Da tempo gli studiosi sanno che dopo un intervento di chirurgia un paziente può presentare i sintomi del deterioramento cognitivo. Ma nessuna ricerca è mai riuscita a mettere in relazione questo fenomeno con l’Alzheimer. Sono frequenti i casi in cui i parenti riconoscono nel paziente l’insorgere di problemi di memoria. Sia dopo un intervento sia dopo […]