Alcuni falsi miti sulla demenza


Poiché è sempre più diffusa, si sente spesso parlare di demenza, col rischio che oltre alla patologia, si diffondano anche i falsi miti su di essa. Le convinzioni senza fondamento alimentano purtroppo la disinformazione e trasformano la demenza in un argomento tabù, facendo sentire ancora di più il peso dell’isolamento e dell’alienazione a chi ne […]

L’importanza della riserva cerebrale e cognitiva nella demenza


La riserva cerebrale (BR) e la riserva cognitiva (CR) si rivelano fondamentali in relazione alla demenza, in quanto rappresentano i meccanismi di resilienza del cervello all’invecchiamento fisiologico e patologico. La parola “riserva” si riferisce alla capacità di mantenimento di una specifica funzione (a livello cellulare, organico o sistemico) in presenza di un danno acuto o […]

L’isolamento e le conseguenze sulla demenza


Le cause della demenza non sono facili da individuare e in molti casi, a parte il fattore genetico (come nell’Alzheimer), non sono note. Tuttavia, vi sono dei fattori di rischio che aumentano l’esposizione a questa condizione patologica, tra cui lo scarso grado di socializzazione. Tale fattore si trasforma facilmente in isolamento e può avere conseguenze molto […]

I giochi con le carte: benefici per chi soffre di demenza


Riuscite a immaginare un passatempo che resiste all’avvento della tecnologia e del digitale? Sicuramente giocare a carte! Nati in Cina nel X secolo e arrivati in Europa solo verso la fine del 1300, i giochi con le carte rappresentano tutt’oggi uno svago intramontabile, che apporta anche numerosi benefici mentali ed emotivi. Sono infatti un’ottima occasione […]

Quanti e quali tipi di demenza esistono al mondo?


Con il termine “demenza” si intende quel gruppo di malattie neurodegenerative dell’encefalo, tipiche dell’età avanzata, ma non esclusive degli anziani, che comportano la riduzione graduale, quasi sempre irreversibile, delle facoltà intellettive di una persona.  Poiché esistono tanti tipi diversi di demenza, gli esperti in malattie neurodegenerative hanno discusso a lungo su quale potesse essere il […]

I benefici del ping-pong nella terapia delle demenze


Il ping-pong è nato in Inghilterra come gioco di società praticato nei salotti dell’aristocrazia vittoriana nella seconda metà dell’Ottocento. Nel 1988 è diventato ufficialmente uno sport olimpico. Ma in che cosa può essere utile il ping-pong? Consente di sviluppare velocità di pensiero, di reazione, efficienza dei riflessi e concede ad alcune aree del cervello di […]

La Realtà Virtuale può aiutare chi soffre di demenza?


Ad oggi, non esistono cure per arrestare il decadimento cerebrale causato dalla demenza. Decadimento che può diventare pericoloso non solo per chi soffre di questa malattia, ma anche per i suoi cari. Per questo motivo è spesso necessaria l’assistenza a lungo termine in strutture specializzate. Nel corso degli anni, però, gli studiosi si sono resi […]

Il “Wandering” nella malattia di Alzheimer


Il Wandering – dall’inglese “to wander”, che indica il girovagare – è definito come un particolare comportamento, frequente nelle persone affette da demenza, che consiste nel camminare senza una meta o uno scopo. In questi casi, infatti, il paziente abbandona le aree sicure vagando e perdendo completamente la capacità di orientarsi. Come riporta l’Alzheimer’s Association, […]

Creatività e malattie neurodegenerative: c’è una correlazione?


Fino agli anni 2000 era diffusa la convinzione che la creatività fosse una dote innata, una caratteristica legata solo ad alcuni individui, nonché un dono impossibile da emulare in chi ne fosse sprovvisto. Dagli anni 2000, invece, le neuroscienze si sono dedicate maggiormente all’argomento, iniziando a considerare la creatività come una caratteristica del pensiero umano. […]

Sfide emotive ed economiche per chi affronta la demenza


Negli ultimi cinquant’anni l’aspettativa di vita media della popolazione è aumentata, a tal punto da provocare un incremento delle malattie neurodegenerative come la demenza. La diagnosi – e tutto ciò che ne consegue – comporta mutamenti progressivi ed irreversibili non solo per chi soffre di questa malattia, ma anche per famigliari e amici. Quest’ultimi diventano […]