Il caffè può prevenire o rallentare il Parkinson?


La tazzina di caffè rappresenta un rito così radicato nell’abitudine italiana che ha spinto numerosi studiosi ed esperti a intervenire sui suoi rischi e benefici. Tra i principali rischi, a esempio, si annoverano l’inibizione dell’assorbimento di calcio e ferro e la funzionalità nervosa. Tra i benefici, invece, la facilitazione della digestione, l’effetto energetico e le […]

La demenza è ereditaria?


Esistono alcune condizioni o comportamenti – detti “fattori di rischio” – che possono favorire la comparsa di una malattia, anche se non costituiscono la principale causa dell’insorgenza. Vengono comunemente suddivisi in due categorie: quelli modificabili e quelli non modificabili. Nel primo caso è possibile intervenire sul proprio stile di vita quotidiano per evitare l’insorgenza della […]

Il progetto che insegna ai bambini a riconoscere l’ictus


Paresi facciale, complessità espositiva e difficoltà motoria delle braccia. Questi sono solo alcuni dei segnali che preannunciano un attacco di ictus. Saperli riconoscere tempestivamente e chiamare i soccorsi può salvare delle vite. Questa malattia è la seconda causa di decesso, nonchè una delle principali ragioni per cui i bambini perdono i nonni. La maggior parte dei pazienti […]

La cromoterapia quanto influenza il nostro umore?


Il colore, dal punto di vista scientifico, è un’onda elettromagnetica catturata dai nostri occhi e riflessa negli oggetti circostanti. È, quindi, una proprietà elaborata dal cervello, che non appartiene al mondo esterno. Dal punto di vista psicologico, invece, il colore viene avvertito come dotato di specifiche caratteristiche emozionali, che influenzano l’umore. Non è infatti un […]

L’Apple Watch può monitorare i sintomi del Parkinson


Negli ultimi anni è aumentato a dismisura l’utilizzo dei dispositivi wearable. Con questo termine si intendono tutti gli oggetti indossabili – orologi, bracciali, occhiali o altro – dotati di tecnologia elettronica e capacità computazionale. Essendo versatili, vengono utilizzati in ambiti molto differenti tra loro. Pagamenti, educazione, fitness, trasporti, intrattenimento e medicina. Soprattutto negli smartwatch sono […]

NAO: il robot amico di chi soffre di demenza


Robot. Un termine che oggi spaventa molti. Questa paura è aumentata soprattutto negli ultimi anni a causa di macchine sempre più “intelligenti”. Grazie, infatti, all’intelligenza artificiale (AI) è nata una branca della robotica – la robotica sociale – che si occupa dell’interattività tra uomo-macchina. L’AI, con i suoi passi da gigante, aiuta moltissime persone per […]

Ipermemoria autobiografica: può curare la demenza?


Nel 2016 è stato pubblicato un articolo sul nostro blog incentrato sull’ipermemoria autobiografica. Quest’ultima consiste nella capacità, molto rara, di ricordare aspetti del proprio passato che un individuo normale non sarebbe in grado di richiamare alla memoria. Per esempio, se si chiede a un soggetto ipermemore di raccontare le attività svolte il 16 luglio 2004, […]

Sea Hero Quest: il videogioco che aiuta la ricerca


Negli ultimi anni si è assistito a una crescita dell’utilizzo dei videogiochi nel trattamento di vari disturbi. In particolare, sono molti gli studi nel campo delle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. Ma questo legame tra tecnologia e salute può avere obiettivi differenti. Alcuni giochi vengono, infatti, creati semplicemente per la raccolta di dati; altri per la […]