La prevenzione della demenza inizia con semplici abitudini quotidiane e uno stile di vita consapevole. Ecco 10 strategie che uniscono raccomandazioni individuali e iniziative sociali per ridurre il rischio di declino cognitivo.
1. Tenere sotto controllo la pressione arteriosa
L’ipertensione è un fattore di rischio silenzioso per il cervello. Misurare regolarmente la pressione, seguire le terapie prescritte e ridurre il sale aiutano a proteggere cuore e mente. A livello sociale, è importante promuovere screening diffusi, accesso ai farmaci e spazi urbani che favoriscano il movimento.
2. Monitorare il colesterolo LDL
Alti livelli di colesterolo nella mezza età aumentano il rischio di demenza e ictus. Dieta mediterranea, attività fisica, evitare fumo e alcol sono strumenti fondamentali. Le politiche pubbliche possono sostenere check-up accessibili, terapie e campagne per un’alimentazione sana.
3. Proteggere udito e vista
La perdita uditiva non trattata favorisce isolamento e declino cognitivo, mentre una buona vista mantiene autonomia e stimolazione mentale. Screening regolari, ausili accessibili e ambienti pubblici inclusivi sono essenziali sia per l’individuo sia per la società.
4. Fare attività fisica regolare
Camminare, nuotare, ballare o alternare esercizi aerobici e di potenziamento rinforza il cervello e il corpo. Le città dovrebbero favorire mobilità attiva e strutture per l’attività fisica, insieme a campagne di sensibilizzazione nazionali.
5. Seguire una dieta mediterranea
Frutta, verdura, cereali integrali, legumi, pesce e olio d’oliva proteggono il cervello dall’infiammazione e dal declino cognitivo. La società può supportare mense pubbliche salutari, incentivare prodotti freschi e ridurre la diffusione di cibi ultraprocessati.
6. Evitare fumo e abusi di alcol
Tabacco e consumo eccessivo di alcol danneggiano i vasi sanguigni e favoriscono atrofia cerebrale. Smettere di fumare, limitare alcol e fumo passivo, insieme a politiche antifumo e servizi di supporto, sono strumenti chiave.
7. Controllare diabete, peso e salute metabolica
Diabete di tipo 2 e obesità aumentano il rischio di demenza. Monitorare glicemia e peso, dormire a sufficienza e gestire lo stress sono essenziali. Le istituzioni possono promuovere prevenzione, nutrizionisti accessibili e politiche per ridurre il consumo di bevande zuccherate.
8. Stimolare mente e relazioni sociali
Coltivare hobby, imparare cose nuove e partecipare ad attività sociali rafforza la riserva cognitiva. Comunità attive, università della terza età e servizi di salute mentale accessibili supportano la prevenzione a livello collettivo.
9. Ridurre rischi ambientali e traumi
Cervello e corpo vanno protetti da incidenti e inquinamento. Caschi, protezioni sportive, prevenzione delle cadute domestiche e riduzione delle emissioni domestiche sono azioni individuali importanti, mentre città sicure e “aria pulita” rappresentano interventi efficaci a livello sociale.
10. Integrare salute individuale e azione collettiva
La prevenzione della demenza è un impegno condiviso: adottare uno stile di vita sano, monitorare fattori di rischio e stimolare mente e corpo è fondamentale, ma politiche pubbliche efficaci e servizi accessibili completano il quadro, garantendo una maggiore protezione della salute cognitiva nella popolazione.
Le 10 strategie per la prevenzione della demenza rappresentano un insieme di scelte quotidiane fondamentali per proteggere il cervello e favorire il benessere generale. Monitorare la pressione, seguire un’alimentazione sana, mantenersi attivi, stimolare mente e relazioni sociali, e ridurre i rischi ambientali sono azioni concrete che ciascuno può mettere in pratica. Allo stesso tempo, l’impegno della società attraverso politiche pubbliche, servizi accessibili e campagne di sensibilizzazione rende più efficace ogni sforzo individuale. Applicare queste 10 strategie oggi significa investire nella salute cognitiva di domani.
Fonte: AGI
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