“Mini-cervelli” per facilitare la diagnosi di Alzheimer


L’Alzheimer è una patologia complessa a partire dalla sua diagnosi. Al momento, infatti, non esistono test o esami specifici che ne accertino la presenza. Non vi sono, cioè, prove tangibili, ma si arriva alla diagnosi esaminando attentamente le condizioni fisiche e mentali ed escludendo la presenza di altre malattie. L’unico modo per confermare con certezza […]

Apnea notturna e declino cognitivo


L’ apnea notturna è una condizione medica spesso trascurata, che tuttavia, a lungo andare, può avere effetti negativi sul cervello e influire sul declino cognitivo. Si tratta di ripetute interruzioni nella respirazione durante il sonno, che provocano la riduzione della quantità di ossigeno e l’aumento dei livelli di anidride carbonica nel sangue. Gli episodi di […]

Anticorpo monoclonale Prasinezumab: nuovo alleato contro il Parkinson


Recenti studi incentrati sulla comprensione della patogenesi del Parkinson hanno portato alla luce alcune scoperte, fra cui un anticorpo monoclonale che agirebbe su uno dei meccanismi della patologia. Tali scoperte, benché necessitino di ulteriori studi, aprono la strada verso la realizzazione di trattamenti efficaci. Prima di entrare nel merito della ricerca sull’anticorpo monoclonale, è bene […]

Canto e recupero del linguaggio: la terapia post ictus


Quando si viene colpiti da un ictus, il percorso riabilitativo è fortemente personalizzato in base alla tipologia e all’entità dei danni subiti dal cervello. Molto spesso, tra le funzioni compromesse dopo un ictus vi è quella del linguaggio, che può essere recuperata attraverso vari tipi di terapie, tra cui anche il canto. Recupero del linguaggio […]

Alzheimer senza sintomi: è possibile?


Essere affetti dall’Alzheimer comporta una serie di difficoltà che danneggiano la qualità della vita. Tuttavia, la situazione potrebbe essere decisamente differente se la malattia fosse presente senza sintomi. L’Alzheimer è la forma di demenza più diffusa ed essendo una condizione patologica non rappresenta una normale conseguenza dell’invecchiamento. Rientrando nella categoria delle malattie neurodegenerative, possiede un […]

Test della camminata e deterioramento cognitivo


I sintomi del deterioramento cognitivo lieve (MCI) non sempre sono facilmente riconoscibili. I primi segnali sopraggiungono con un peggioramento delle capacità mnemoniche, ma possono anche verificarsi deficit in altri domini cognitivi, che si concretizzano in difficoltà di concentrazione, di linguaggio, di pianificazione o organizzazione. Tuttavia, la condizione generale dell’individuo è ben lontana da quella di […]

Deterioramento cognitivo remittente e progressivo nella malattia di Parkinson


Sebbene il Parkinson faccia parte dell’insieme delle malattie neurodegenerative, non è una forma di demenza. Questo però non significa che nei pazienti affetti da Parkinson sia escluso il sopraggiungere del deterioramento cognitivo. Com’è noto, i disturbi tipici della malattia di Parkinson si dividono in sintomi motori (legati al movimento) e sintomi non motori, quali disturbi del […]

Estratti vegetali e recupero post ictus: il Ginkgo Biloba


Quando si viene colpiti da un ictus ischemico, il cervello risente del mancato afflusso di ossigeno dovuto all’interruzione del flusso sanguigno. Questo evento porta alla morte di alcune cellule nervose e di conseguenza a una perdita delle funzioni cognitive. Com’è noto, il recupero post ictus comprende diversi tipi di riabilitazione, compresa quella cognitiva; tuttavia, un’integrazione […]

Il ruolo dei mitocondri nella neurogenesi


I mitocondri sono organelli responsabili del metabolismo cellulare, in quanto al loro interno avviene la respirazione cellulare. La produzione di energia si svolge attraverso due processi: il ciclo di Krebs e la fosforilazione ossidativa. I mitocondri hanno una forma allungata e sono costituiti da due membrane, una interna e una esterna, indipendenti e altamente specializzate. […]

Neurofilamento: un utile biomarcatore della demenza frontotemporale


La demenza frontotemporale (FTD) è una forma di demenza che si caratterizza per il progressivo deterioramento dei neuroni situati nei lobi frontali e temporali del cervello. La demenza frontotemporale viene diagnosticata con un insieme di esami, alcuni dei quali mirano all’identificazione di biomarcatori, come il neurofilamento a catena leggera (NFL). Generalmente, l’iter diagnostico prevede i […]