Alzheimer: una mutazione che può proteggere dalla malattia


Tendenzialmente la malattia d’Alzheimer (AD) non fa parte delle malattie genetiche ereditarie. Tuttavia, esistono alcune sue rare forme – circa il 10% – in cui la componente genetica assume un ruolo fondamentale. Per esempio, nella mutazione “Paisa”, chi possiede il gene presenilina-1 ha un rischio maggiore di formazione di ammassi della proteina beta-amiloide, principale responsabile […]

La storia dell’ictus: dall’antichità a oggi


L’ictus è una sindrome caratterizzata da un deficit neurologico che persiste per più di 24 ore, causato dalla chiusura – ictus ischemico – o rottura – ictus emorragico – di un‘arteria cerebrale. In tutto il mondo sono circa 15 milioni le persone colpite ogni anno da questa malattia, che rappresenta la seconda causa di morte […]

Attacco TIA, perchè viene definito mini-ictus?


L’ictus è causato da un’improvvisa interruzione del flusso ematico al cervello, con un conseguente deficit neurologico e motorio. Tra i principali fattori di rischio si annoverano l’ipertensione, il diabete, l’eccessivo consumo di alcol e fumo, una vita sedentaria e fattori genetici. La sintomatologia, invece, è quasi la medesima per tutti i soggetti colpiti: intorpidimento, debolezza […]

I tre volti della malattia di Alzheimer


Nonostante la malattia di Alzheimer (AD) presenti sintomi comuni – come la perdita di memoria o i deficit linguistici – può manifestarsi in maniera diversa da persona a persona. Per esempio, un individuo può perdere la memoria più velocemente, mentre un altro avere delle lacune linguistiche più gravi. Ma questa malattia può differenziarsi anche in […]

Il caffè può prevenire o rallentare il Parkinson?


La tazzina di caffè rappresenta un rito così radicato nell’abitudine italiana che ha spinto numerosi studiosi ed esperti a intervenire sui suoi rischi e benefici. Tra i principali rischi, a esempio, si annoverano l’inibizione dell’assorbimento di calcio e ferro e la funzionalità nervosa. Tra i benefici, invece, la facilitazione della digestione, l’effetto energetico e le […]

Chat Yourself: l’assistente virtuale per i malati di Alzheimer


La malattia di Alzheimer non ha una progressione lineare. Il suo decorso si differenzia, infatti, in quattro fasi: inziale, intermedia, avanzata e finale. Questa distinzione si basa su un modello progressivo del decadimento cognitivo: a ogni stadio corrisponde una sintomatologia specifica. Saper individuare la fase corretta serve, ai familiari o caregiver, ad applicare conseguentemente il […]

Segnali dell’Alzheimer: quali sono i primi a comparire?


Perdere la memoria mano a mano che passano gli anni è normale. Fa parte del naturale percorso di invecchiamento del nostro corpo. Esistono dei casi in cui, al contrario, il declino cognitivo non è solamente fisiologico. Ma è la conseguenza di un malattia, come ad esempio quello di Alzheimer. Fortunatamente, insieme alla memoria, esistono altri […]

Alzheimer: la malattia delle 4 A


L’ Alzheimer si manifesta in forme diverse in ciascun paziente. Può insorgere in momenti diversi della vita di ciascuno. Anche la gravità dei sintomi, varia da persona a persona. In ogni caso, la medicina, dopo anni di osservazione, è riuscita ad identificare i sintomi più comuni. Ma sopratutto a classificare questi sintomi, così da facilitare […]