Che impatto ha lo smog sul nostro cervello?


Tutti siamo a conoscenza dell’elevato livello di smog presente nelle nostre città e delle sue conseguenze negative sulla salute; ma qual è il suo effetto sul nostro cervello? “Smog” è un termine che deriva dalla fusione di “smoke” e “fog” e fa riferimento all’inquinamento atmosferico delle aree urbane. È possibile distinguere due tipologie di smog: […]

Le cure palliative per i malati di demenza


Spesso si parla di cure palliative per i malati terminali, ma raramente ci si riferisce ai malati di demenza. Frequentemente, con “fase terminale” si allude al cancro, poiché tale fase riguarda il fine vita e viene determinata attraverso un criterio temporale. Per un paziente affetto da patologie degenerative non oncologiche, è invece difficile quantificare il […]

L’inibizione dell’enzima USP30 blocca la progressione del Parkinson


La ricerca sul Parkinson mira sempre di più a scoprire metodi per rallentare il decorso della malattia o addirittura prevenirla o bloccarla. Un particolare enzima, chiamato USP30 sembra giochi un ruolo piuttosto rilevante nella malattia di Parkinson. Il suo nome completo è ubiquitina-specifica proteasi 30 e si trova nella membrana esterna mitocondriale e nei perossisomi. […]

Linguaggio compromesso? Arriva una nuova protesi vocale


L’uso di protesi fonatorie è ormai ampiamente diffuso e serve a facilitare la produzione della voce. Nuova e totalmente sperimentale è invece la protesi vocale, che sarebbe in grado di sopperire alla perdita della capacità comunicativa nei pazienti con linguaggio compromesso a livello cerebrale. Patologie come ictus, demenze e Sla causano infatti frequentemente gravi disturbi […]

Demenza e benefici delle terapie non farmacologiche


Sebbene nessuna forma di demenza sia attualmente guaribile, vi sono delle terapie farmacologiche e non farmacologiche per tenere sotto controllo i sintomi. La degenerazione neuronale causata dalla demenza non può infatti essere bloccata, ma al massimo rallentata e i suoi effetti contenuti. Quali sono le metodologie più efficaci ad oggi utilizzate? Ad ogni demenza il […]

Effetti della pratica ripetitiva sulla memoria di lavoro


Repetita iuvant! Ti sarà sicuramente capitato di sentire quest’esclamazione, che significa “le cose ripetute giovano”, nel senso che a forza di ripetere una cosa, essa viene appresa. La pratica ripetitiva è quindi utile per sia per l’apprendimento di informazioni o abilità, che per il miglioramento di queste ultime, in particolare per via dei suoi effetti […]

Cervello maschile e femminile: l’AI rivela le differenze a livello cellulare


Se lo studio del cervello umano risulta complesso, lo è ancor di più lo studio comparativo di quest’organo, per individuare, ad esempio, le differenze tra cervello maschile e femminile. Nonostante studi e scoperte sensazionali sul cervello, soprattutto negli ultimi trent’anni, restano ancora molti interrogativi e questioni aperte. La natura dell’immaginazione, i sogni o il meccanismo […]

SLA e Demenza frontotemporale: diverse ma simili


La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e la demenza frontotemporale (FTD) sono due patologie neurodegenerative. Esse interessano perciò il sistema nervoso e sono caratterizzate da un progressivo danneggiamento e conseguente perdita delle cellule nervose. Ma quali sono le differenze e le analogie fra queste due malattie? SLA e demenza frontotemporale hanno “prede” diverse La SLA colpisce […]

“Mini-cervelli” per facilitare la diagnosi di Alzheimer


L’Alzheimer è una patologia complessa a partire dalla sua diagnosi. Al momento, infatti, non esistono test o esami specifici che ne accertino la presenza. Non vi sono, cioè, prove tangibili, ma si arriva alla diagnosi esaminando attentamente le condizioni fisiche e mentali ed escludendo la presenza di altre malattie. L’unico modo per confermare con certezza […]

Apnea notturna e declino cognitivo


L’ apnea notturna è una condizione medica spesso trascurata, che tuttavia, a lungo andare, può avere effetti negativi sul cervello e influire sul declino cognitivo. Si tratta di ripetute interruzioni nella respirazione durante il sonno, che provocano la riduzione della quantità di ossigeno e l’aumento dei livelli di anidride carbonica nel sangue. Gli episodi di […]