Proteina “sveglia”…è meglio riposare!


Prodotta dall’ipotalamo, l’orexina è una proteina molto importante per il nostro cervello, una vera e propria sveglia molecolare. È carente negli individui che soffrono di narcolessia, una grave malattia caratterizzata da colpi di sonno improvvisi. Un recente studio della Washington University school of Medicine di St. Luis ha mostrato un legame tra produzione di orexina […]

Verso una medicina specializzata…


I diversi tipi di Alzheimer Forma tipica, forma caratterizzata da atrofia corticale posteriore e forma rapida progressiva. Sono questi i tre sottotipi di Alzheimer, identificati da un team internazionale di ricercatori dei National Institute of Health (Nih) negli Stati Uniti. Analizzando le fibrille all’interno di 37 diversi campioni di tessuto appartenenti a 18 persone affette […]

Il nuovo Qr code!


Sicurezza per le persone con Demenza e per i loro famigliari Più piccolo di un francobollo, comodo ed applicabile su qualsiasi unghia. Arriva da Iruma, in Giappone, un nuovo ed interessante apparecchio! L’INVENZIONE. Si tratta di un particolare “Qr code”, una sorta di codice a barre evoluto, contenente informazioni e contatti telefonici di riferimento e […]

Sentirsi soli…


La relazione tra solitudine e Alzheimer La solitudine, come disse Bernardo Bertolucci, può essere una tremenda condanna o una meravigliosa conquista. Associata a sentimenti negativi , potrebbe purtroppo rappresentare un fattore di rischio per lo sviluppo della Malattia d’Alzheimer. A scoprirlo sono stati i ricercatori del Brigham and Women’s Hospital di Boston, che hanno analizzato […]

Miosina Vb: il “motore” dei ricordi


Arriva dalla Ducke University Medical Center una nuova ricerca sui meccanismi della memoria. I neuroni comunicano tra loro grazie a particolari molecole, i neurotrasmettitori, è l’immagazzinamento dei ricordi avviene grazie ad un particolare fenomeno di plasticità sinaptica: il Long-Term Potentiation (LTP). Monitorando l’attività di quest’ultimo, gli studiosi hanno scoperto che alla base vi è la […]

Le APP amiche del cervello!


Combattere l’ansia, la depressione e contrastare il declino cognitivo: lo ha affermato uno studio della Northwestern University sugli effetti di 13 esercizi di rilassamento e giochi educativi nelle persone con sintomi psichiatrici. Pubblicato sul Journal of Medical Internet Research, lo studio ha recentemente dato avvio ad una ricerca sulla Demenza. Promossa dall’associazione San Luigi Gonzaga […]

Il Treno Terapeutico: una risorsa di benessere!


Viaggio virtuale per combattere l’Alzheimer <<È una sorta di viaggio. Il desiderio di scappare trova un posto libero, un sedile vicino al finestrino. E finalmente si parte, una stazione e poi un’altra e poi un’altra ancora e tra lo scorrere di quelle immagini la mente trova un po’ di pace, un po’ di ovattato silenzio. […]

Gli ultimi raggi di sole…


SUN DOWN SYNDROME. E’ conosciuta come “sindrome del tramonto o sindrome del sole” e colpisce circa l’80% delle persone affette da Malattia di Alzheimer, contro il 10% degli anziani senza patologia. Stato confusionale, incapacità di mantenere l’attenzione, disorganizzazione del pensiero e del discorso, inversione dei ritmi di sonno e di veglia, deliri ed allucinazioni, comportamenti […]

Ho 80 anni ma il mio cervello ne dimostra 50!


Definiti “super anziani” questi soggetti non conoscono il declino cognitivo, conservando le capacità mnemoniche e cerebrali di un adulto di mezz’età. Le loro incredibili capacità sono dovute a tre fattori: corteccia cingolata anteriore (ACC) più spessa, ridotta presenza di grovigli neurofibrillari, e maggior numero di neuroni Von Economo (VEN). A scoprirlo sono stati i ricercatori […]

A Piacenza, si “cresce” insieme…


Un progetto unico in Italia “Quando sono venuto a vivere qui, non sapevo che ci fossero anche i bambini, per me che non ho avuto figli sono stati una scoperta incredibile, io partecipo a tutte le attività, con loro non c’è bisogno di parole, ci si capisce con gli sguardi, c’è uno scambio assolutamente naturale. […]