Gli esercizi BRAINER sulle Funzioni Esecutive sono 16.
Lavorare sulle Funzioni Esecutive significa stimolare una serie capacità molto complesse. Queste funzioni sono estremamente importanti e, tra le altre capacità, sono quelle che maggiormente hanno ripercussioni sull’autonomia e sul funzionamento sociale del paziente.
Risulta fondamentale dedicare uno spazio per le Funzioni Esecutive. Per la loro importanza e collocazione anatomica (Lobo Frontale) sono definite Funzioni Superiori. Gli esercizi riguardanti le Funzioni Esecutive si concentrano prevalente sulle abilità di: Pianificazione; Pensiero Astratto.
Il paziente è costretto, per poter risolvere l’esercizio, a tralasciare le risposte istintive e mettere in atto un comportamento “superiore”. In tal modo le Funzioni Esecutive vengono stimolate, permettendo al paziente di far fronte al decadimento. Maggiore autonomia e capacità sociali, questi sono i risultati.
SISTEMA DEI NUMERI E CALCOLO
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ABBINA NUMERO IN CIFRE ALLA PAROLA SCRITTA
La finalità dell’esercizio è di stimolare la corretta lettura di cifre, la trasposizione delle stesse nella parola scritta equivalente. Indicato in soggetti affetti da discalculia, afasia, difficoltà e disturbi dell’apprendimento. L’utente deve riconoscere il numero scritto in cifre ed associarlo all’equivalente parola scritta.
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ABBINA NUMERO IN LETTERE ALLA FIGURA
La finalità dell’esercizio è di stimolare la lettura e la comprensione del numero presentato sotto forma di parola. Indicato in soggetti affetti da discalculia, afasia difficoltà e disturbi dell’apprendimento. L’utente deve comprendere il numero presentato in forma di parola ed abbinarlo alla figura ad esso equivalente.
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ABBINA NUMERO IN LETTERE AL NUMERO IN CIFRE
La finalità dell’esercizio è di stimolare la comprensione del numero presentato sotto forma scritta. Indicato in soggetti affetti da discalculia, afasia, difficoltà e disturbi dell’apprendimento. L’utente deve comprendere il numero presentato in forma di parola ed abbinarlo al numero in cifre ad esso equivalente.
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ABBINA LA FIGURA AL NUMERO IN LETTERE
La finalità dell’esercizio è quello di stimolare la comprensione del numero sotto forma di figura. Indicato in soggetti affetti da discalculia, afasia, difficoltà e disturbi dell’apprendimento. L’utente attraverso le abilità di calcolo deve identificare il valore della figura ed abbinarlo al numero presentato sotto forma di parola.
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ABBINA IL NUMERO IN CIFRE ALLA FIGURA
La finalità dell’esercizio è quello di stimolare la corretta lettura di cifre e la trasposizione delle stesse nella figura equivalente. Indicato in soggetti affetti da discalculia, afasia, difficoltà e disturbi dell’apprendimento. L’utente deve riconoscere il numero scritto in cifre ed associarlo alla equivalente figura.
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CONTA CON ABACO
La finalità dell’esercizio è di stimolar le competenze calculiche, l’attenzione e l’esplorazione spaziale. Indicato nei soggetti affetti di discalculia, disturbi dell’apprendimento, ritardi e sindromi involutive cognitive, disordini visuo-percettivi. L’utente deve riprodurre le cifre bersaglio trascinando gli elementi dell’abaco da sinistra a destra.
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CONTA UNITÀ DECINE CENTINAIA
La finalità dell’esercizio è di stimolare le competenze calculiche, l’attenzione e l’esplorazione spaziale. Indicato nei soggetti affetti di discalculia, disturbi dell’apprendimento, ritardi e sindromi involutive cognitive, disordini visuo-percettivi. L’utente deve riprodurre le cifre bersaglio operando sulle immagini proposte.
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SOMMA DI NUMERI
La finalità dell’esercizio è di stimolare le procedure di calcolo, l’attenzione e l’esplorazione spaziale. Indicato nei soggetti affetti di discalculia, disturbi dell’apprendimento, ritardi e sindromi involutive cognitive, disordini visuo-percettivi. L’utente deve sommare i numeri e scegliere la cifra corretta tra quelle proposte.
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SOTTRAI
La finalità dell’esercizio è di stimolare le procedure di calcolo, l’attenzione e l’esplorazione spaziale. Indicato nei soggetti affetti di discalculia, disturbi dell’apprendimento, ritardi e sindromi involutive cognitive, disordini visuo-percettivi. L’utente deve sottrarre i numeri e scegliere la cifra corretta tra quelle proposte.
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MOLTIPLICA
La finalità dell’esercizio è di stimolare le procedure di calcolo, l’attenzione e l’esplorazione spaziale. Indicato nei soggetti affetti di discalculia, disturbi dell’apprendimento, ritardi e sindromi involutive cognitive, disordini visuo-percettivi. L’utente deve moltiplicare i numeri e scegliere la cifra corretta tra quelle proposte.
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DIVIDI
La finalità dell’esercizio è di stimolare le procedure di calcolo, l’attenzione e l’esplorazione spaziale. Indicato nei soggetti affetti di discalculia, disturbi dell’apprendimento, ritardi e sindromi involutive cognitive, disordini visuo-percettivi. L’utente deve dividere i numeri e scegliere la cifra corretta tra quelle proposte.
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INDIVIDUA IL NUMERO MAGGIORE
La finalità dell’esercizio è di stimolare le competenze calculiche, l’attenzione e l’esplorazione spaziale. Indicato nei soggetti affetti di discalculia, disturbi dell’apprendimento, ritardi e sindromi involutive cognitive, disordini visuo-percettivi. L’utente individuare il numero maggiore nella sequenza proposta.
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INDIVIDUA IL NUMERO MINORE
La finalità dell’esercizio è di stimolare le competenze calculiche, l’attenzione e l’esplorazione spaziale. Indicato nei soggetti affetti di discalculia, disturbi dell’apprendimento, ritardi e sindromi involutive cognitive, disordini visuo-percettivi. L’utente individuare il numero minore nella sequenza proposta.
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INDIVIDUA IL NUMERO PARI
La finalità dell’esercizio è di stimolare le competenze calculiche, l’attenzione e l’esplorazione spaziale. Indicato nei soggetti affetti di discalculia, disturbi dell’apprendimento, ritardi e sindromi involutive cognitive, disordini visuo-percettivi. L’utente individuare il numero pari nella sequenza proposta.
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RINDIVIDUA IL NUMERO DISPARI
La finalità dell’esercizio è di stimolare le competenze calculiche, l’attenzione e l’esplorazione spaziale. Indicato nei soggetti affetti di discalculia, disturbi dell’apprendimento, ritardi e sindromi involutive cognitive, disordini visuo-percettivi. L’utente individuare il numero dispari nella sequenza proposta.
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ABBINA LA FIGURA AL NUMERO IN CIFRE
La finalità dell’esercizio è quello di stimolare la comprensione del numero sotto forma di figura. Indicato in soggetti affetti da discalculia, afasia difficoltà e disturbi dell’apprendimento. L’utente attraverso le abilità di calcolo deve identificare il valore della figura ed abbinarlo al numero in cifre ad esso equivalente.
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RICREA LA FIGURA COMPOSTA
La finalità dell’esercizio è di stimolare il “problem solving”, le competenze logiche tramite il riconoscimento e la ricomposizione di figure complesse. Indicato nei deficit visuo-percettivi. L’utente deve identificare la figura presentata e ricomporla attraverso l’uso di vari elementi figurativi a sua disposizione.
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INDIVIDUA LA FIGURA MANCANTE NELLA SEQUENZA LOGICA
Stimolare l’esplorazione dello spazio, il riconoscimento delle immagini, la percezione visiva, la memoria a breve termine, la deduzione e l’astrazione. Indicato nei deficit dell’apprendimento, nei ritardi mentali e nelle sindromi cognitive involutive, nei deficit di attenzione. L’utente deve individuare la figura mancante nella sequenza effettuando un’operazione logica.
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INDIVIDUA LA FIGURA NON PERTINENTE
Stimolare l’esplorazione dello spazio, il riconoscimento delle immagini, la percezione visiva, la memoria a breve termine, la deduzione e l’astrazione. Indicato nei deficit visuo-percettivi, ritardi ed involuzioni cognitive, traumi cranici, deficit di “problem solving”. L’utente all’interno di un insieme di immagini deve selezionare quella contestualmente non pertinente.
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INDIVIDUA LA PAROLA NON PERTINENTE
Stimolare l’esplorazione dello spazio, il riconoscimento di parole, la percezione visiva, la memoria a breve termine, la deduzione e l’astrazione. Indicato nei deficit visuo- percettivi, ritardi ed involuzioni cognitive, traumi cranici, dislessie evolutive ed acquisite. L’utente all’interno di un insieme di immagini deve selezionare quella contestualmente non pertinente.
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DOMINO
Stimolare l’esplorazione dello spazio, la percezione visiva, la deduzione e l’astrazione. Indicato nei deficit dell’apprendimento, nei ritardi mentali e nelle sindromi cognitive involutive, nei deficit di attenzione. L’utente deve individuare la tessera mancante del domino all’interno di una sequenza logica.
LOGICA E DEDUZIONE